Sinapsi sta lavorando alla sua nuova sede a Imola, uno spazio nuovo che si affaccia al futuro della città e dell’azienda.
Mentre il mondo delle software house si allontana dall’idea e dal valore che le sedi fisiche rappresentano, Sinapsi in controtendenza decide di credere in una nuova casa.
La nuova sede sarà sinonimo di accoglienza e interazione, una casa aperta che potrà essere utilizzata dai nostri collaboratori, i nostri partner, i nostri clienti in ogni momento, ma non solo. Nei nostri progetti sarà un luogo di contaminazione, in cui chiunque può suonare ed entrare per raccontare qualcosa, fornire spunti o anche solo bere un caffè.
Sinapsi sarà anche un punto d’appoggio per chi viaggia e sceglie di spostarsi in modo pulito, da questo la decisione di posizionarci a pochissimi passi dalla stazione di Imola, punto di riferimento importante nella rete di mobilità della città e al centro dell’intero territorio nazionale.
Tutto questo, però, non sarebbe stato possibile senza la nostra capogruppo Gruppo Rest, che ci sostiene e ci dà fiducia, fornendoci gli spazi per poter crescere.

“Al contrario di quello che si pensa, gli sviluppatori si incontrano e si confrontano, c’è molta socialità. Quello che vorremmo è che la nuova sede fosse un luogo fisico d’incontro e scambio di idee, una community“.
– Stefano Zanotti, direttore di produzione di Sinapsi